Un campione decisamente rappresentativo di ciò che la natura sa fare se non la costringiamo in logiche di produzione di massa. Queste zucche e zucchine sono l'antitesi degli ortaggi in batteria che troviamo belli lucidi ed ordinati in alcuni supermercati (in questo, credo che quelli americani superino tutti!).
Beh, comincerei dalla regina delle zucchine, la zucchina bianca, qui rappresentata da un esemplare da guinnes
Lasciamo stare facili ironie ...
e mettiamoci al lavoro. Affettiamo la zucchina a fette dello spessore di circa 3 mm. Nella parte più centrale troveremo dei semi ormai molto grandi (direi di toglierli, magari facendoli seccare bene e tenendoli per le semine del prossimo anno)
condiamo con un filo d'olio e.v. e mettiamo in forno per quaranta minuti circa, di cui i primi 20 minuti a temperatura non molto alta (poi alziamo).
Quando le zucchine sono un pò caramellate togliamo dal forno e cominciamo a comporre in una pirofila la nostra parmigiana, alternando zucchine, parmigiano, pesto stemperato in olio e.v. e fiocchi di bufala.
L'ultimo strato sarà di zucchine, generosamente coperte da parmigiano. Ri-inforniamo per una decina di minuti a fuoco alto e diamo una passata di grill per gli ultimi due minuti.
Un'avvertenza ... la zucchina è molto dolce, quindi condite in maniera decisa, sopratutto con parmigiano, per dare carattere al piatto, che altrimenti rischia di essere troppo delicato.