Ehila', ben trovati!
Delle volte nella vita vanno fatte altre cose ... l'importante è ritrovarsi.
E per non perdersi più, in una stagione come questa, bisogna lasciare un ricordo vivo ... caldo, avvolgente. Come un cappotto, una sciarpa, una coperta.
Ecco il mio regalo per l'inverno!
Il nostro coscio di tacchino va bene per nutrire almeno 4 persone affamate, 6 più snob.
Lo accompagniamo con patate, castagne già lessate, radicchio e cipolline baby.
Quanto baby? ecco!
Le castagne le lessiamo per 40 minuti, le facciamo freddare, le sbucciamo e le teniamo da parte fino quasi a fine cottura.
Prendiamo il nostro coscio come una clava, mettiamolo sul piano di lavoro e cospargiamolo di sale tutto intorno; maciniamoci sopra un bel pò di pepe.
Mettiamolo in forno ben caldo in un fondo di olio ev e lasciamolo cuocere per circa un'ora e mezzo, accompagnato dalle patate tagliate a media grandezza,le cipolline pelate ed un radicchio ridotto a spicchi (che toglieremo per primo, non appena cotto e lasceremo da parte per guarnire il piatto).
Per insaporire aggiungiamo nella teglia e sulla carne salvia, rosmarino e timo.
Il post contiene immagini cruente ... i vegetariani si astengano.
Dopo un primo quarto d'ora di cottura bagniamo con del vino rosso e continuiamo durante la cottura, quando la carne ce lo chiede. In realtà, dopo un paio di volte consiglio di non aggiungerne altro, perchè influenzerebbe troppo il sapore del piatto. Piuttosto, ogni tanto togliamo dal forno, bagniamo la carne con il fondo di cottura e rimettiamo in forno.
Quando mancano una decina di minuti alla fine della cottura aggiungiamo le castagne e facciamo amalgamare.
Finita la cottura lasciamo freddare per qualche minuto e tagliamo il coscio seguendo le direttrici dei tendini.
Guarniamo con le cipolline, le castagne, il radicchio e ciuffetti di erbe fresche.
Vi auguro un inverno caldo, un bicchiere di vino rosso sempre a portata di mano e tanti amici.
Coccolatevi e fatevi coccolare!
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