mercoledì 4 settembre 2013

CI SARA' SEMPRE UN BARBECUE


Sfatiamola subito, questa leggenda: il barbecue non è una prerogativa maschile, e seppure lo fosse, questa estate ne ho personalmente rivendicato ogni diritto.
Questo modello minimal, per esempio, ha allietato i miei primi week end estivi,
questo ben più ambizioso braciere, invece, è ormai diventato mio fedele amico.

Ma che dire dell'elegante piano cottura che troneggia sul terrazzo di Stef, proprio di fronte al mare, 


o questo in muratura, immerso nella macchia mediterranea, dove alloro e rosmarino la fanno da padrone,



o, per finire, questo modello proletario ricavato tagliando a metà un barile di latta, che ha scaldato le nostre serate in un piccolo camping tra le impervie montagne della Corsica?

C’è sempre un barbecue, se ne abbiamo voglia …
Ora, che il barbecue chiami salsiccia, bruschetta e spiedini è evidente …
Le circostanze mi hanno però indotto ancora una volta a sperimentare:
ho perso i sensi in un prato di menta selvatica



quando sono tornata in me, avevo in mano questo mazzetto
ed un desiderio irrefrenabile di farci una inconsueta marinatura.
Il frigo, che ad una prima occhiata non prometteva nulla, è stato generoso e mi ha stupito ancora una volta ...

 

POLLO ALLA BRACE MARINATO ALLA MENTA SELVATICA


     Ingredienti per 4 persone:
2 cosce e sopracosce di pollo
qualche rametto di menta selvatica
due spicchi di aglio
due rametti di rosmarino
sale / olio e.v. / pepe


     Preparazione:
Vi svelo un segreto (posto che ce ne siano ancora in cucina …). Se volete marinare della carne o del pesce, non c’è bisogno di usare una montagna di olio (o di altro liquido) e di sporcare mezzo mondo. Lasciate da parte ciotole, piatti e zuppiere e prendete una bustina di plastica per alimenti (di quelle che si usano per congelare), metteteci dentro la materia prima da marinare, pochissimo liquido e gli altri ingredienti necessari alla marinatura: nel nostro caso, olio, aglio, rosmarino e menta
chiudete il sacchetto ben stretto e mettetelo in frigo per qualche ora (ideale? almeno 6 ore).
Preparate una buona brace, iniziando circa un’ora prima dell’inizio della cottura.
Trascorso il tempo di marinatura, tirate fuori il pollo dal sacchetto, togliete gli ingredienti di marinatura, ma non sciacquatelo, e quando siete pronti mettetelo sulla griglia.
Ora, il problema delle cosce di pollo, si sa, è quello del tempo di cottura. Così come le vedete non vi basterà un’ora per cuocerle bene, ma se avete la fortuna di un macellaio fidato, chiedetegli di tagliarvele nel senso della larghezza, in modo da ridurne lo spessore … SI, LO SO … c’è l’osso … ed è per questo che avete bisogno del macellaio … se il lavoro è ben fatto, viene segato anche l’osso.
Ciò premesso, la più ortodossa scuola di barbecue vorrebbe che per cuocere alcuni cibi, che richiedono cotture lunghe, si usasse la c.d. cottura indiretta, che funziona più o meno così: mettete due mucchi di carbonella ai lati del barbecue, al centro mettete un contenitore per raccogliere i succhi che la carne libererà durante la cottura e mettete la carne al centro della griglia, proprio sopra il contenitore. Chiudete il bbq con il coperchio (con le prese d'aria aperte). Ciò impedirà al bbq di fare fumo e, sopratutto, di bruciare la carne prima che sia cotta a dovere.
Se non avete fantasia o possibilità di farlo, mettete la carne prima sulla parte della griglia dove il fuoco è più basso (ai lati) e fate la prima lenta cottura lì (dovete assicurarvi, in questo modo, che la carne sia quasi cotta nella parte interna – col pollo è fondamentale). Quando la carne è quasi pronta mettetela sul fuoco più vivo per sbruciacchiarla quanto basta.
Nel frattempo pensiamo a qualcosa con cui accompagnare il nostro pollo.
Occhio, ci vuole una cottura lunga e delicata, in quanto i rischi di bruciarle sono elevati, quindi muoviamoci per tempo ed teniamo le cipolline piuttosto distanti dalla brace.
In pratica la cottura può procedere anche su più livelli:
sulla griglia principale il pollo (qui lo vedete sul fondo; in primo piano ... consuete salsicce e bruschette); 
sopra, in un'altra griglia, le cipolline; in seminterrato (cioè nella brace) le classiche patate al cartoccio.
 Preparate il condimento per le cipolline: olio, sale e prezzemolo 
Quando il pollo è pronto, portatelo in tavola accompagnato dalle cipolline
Vada per stavolta, 
ma d'ora in avanti sfateremo
un pò per volta
anche un'altro assioma: 
bbq = carne alla brace
Come??? 
STATE IN CONTATTO E VEDRETE!  



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