sabato 28 gennaio 2012

PANE NERO DI SEMI E CEREALI - SNOW FOOD - PARTE TERZA

Ecco un pane facile facile, adatto a questa stagione, dal sapore deciso e di grande effetto scenico. La base è rappresentata da farina mista di cereali. Io vi propongo un mix, ma tenete conto che si trovano anche farine miste già confezionate, che vanno benissimo allo scopo.


La lievitazione è relativamente breve, come vedrete e, a dispetto delle aspettative, è un pane che dura fino a tre-quattro giorni. Si adatta benissimo sia col dolce che col salato, perchè non c'è aggiunta di sale nell'impasto.
Eccoli, i protagonisti di questo pane montanaro, I SEMI!
Mi piace lavorare con i semi, perchè sono ... misteriosi. Diceva Lao Tze: "vedere cosa c'è dietro un seme, ecco il vero genio".


Da qualche parte ho letto che un seme è ... un embrione con una riserva di cibo predisposta dalla madre!
A proposito ... posso consigliarvi un libro? Entrambe le citazioni vengono da qui:


E' un buon connubio tra curiosità e contenuti scientifici: ci troverete un'infinità di cose ... l'evoluzione delle abitudini riproduttive delle piante, a partire dal brodo primordiale, il seme più pesante del mondo, le differenze tra il Ginkgo biloba maschio ed il Ginkgo biloba femmina, i veleni che si nascondono in alcuni semi, alcune citazioni dalle Metamorfosi di Ovidio ... insomma è una vera chicca e, rispetto ai suoi contenuti, che sono decisamente intensi, è anche abbastanza scorrevole.

Per il nostro pane useremo, in particolare, semi di lino


di girasole...


e di zucca


Perchè questi semi? per il più serio dei motivi ... li avevo da tempo in dispensa.

PANE NERO DI SEMI E CEREALI 
 
ingredienti

500 gr di mix di farine, del tipo:
- 100 gr di grano tenero 00
- 100 gr di segale
- 100 gr di orzo
- 100 gr di mais
- 100 gr di riso
una bustina di lievito istantaneo
due manciate di semi misti, del tipo:
- girasole
- lino
- zucca
280 ml di acqua tiepida
2 cucchiai di olio d'oliva e.v.

 
preparazione

Mescolate bene le farine dopo averle setacciate. Unite il lievito in modo uniforme ed iniziate a lavorate la massa in una ciotola

a mano, neanche a dirlo …  non amo le macchine che avrebbero la pretesa di togliermi il divertimento … quando avranno inventato una macchina che toglie i peli orticanti alla rosa canina, oppure spina le triglie, allora parliamone, ma nessuna macchina si metta tra me e il pane



Unite all’impasto i semi, già mischiati, un po’ per volta, e continuate a lavorare.


Quando l’impasto è già un po’ formato, trasferite il tutto sul piano di lavoro e continuate a lavorare.


Quando poi è uniforme ed elastico …


beh, non ci crederete, ma abbiamo praticamente finito.


Guardate che meraviglia … sembra la superficie lunare


Coprite l’impasto e tenetelo al caldo e coperto per 15 minuti.
Dividete l’impasto in due e lavorate ogni parte fino a farla diventare un rotolo.
A questo punto collocate ciascuna parte di impasto in stampi da terrine (o da plumcake, per intenderci). Qui è già cotto, ma volevo farvi vedere la forma.


Lasciate lievitare per circa 2 ore sempre al caldo.
Abbiamo finito davvero. Infornate a 200° per 25 minuti. Togliete dal forno (che spegnerete), togliete le forme di pane dagli stampi e rimettetele in forno ad asciugare per una decina di minuti.



Credetemi, è tanto bello quanto gustoso ...


Appena tolte dal forno, tagliate le forme a metà, in modo tale che il calore eccessivo non ammorbidisca troppo la pasta.

Ve l’avevo detto, è una banalità, ma si presta ad utilizzi pressocchè infiniti.
Io ve lo propongo in versione “dolce colazione”, con miele e noci



e “rustica merenda”, con un paio di fette di pancetta,



ma non c’è veramente limite all’utilizzo di questo pane. Per esempio, con il salmone affumicato è fantastico …    
PROVATE!












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