Ragazzi, questo inverno ce lo ricorderemo a lungo. Anche per chi, come me, ricorda nettamente la nevicata dell’85 … beh, questa è stata davvero la nevicata perfetta.
Il panorama dalla mia cucina era più o meno questo
… commuovente, no? e, senza andare lontano, Villa Ada, vista dall’alto si presentava così
E allora, cosa fare se a Roma nevica, e poi nevica, e poi nevica ancora, avete solo due mele, avete finito i pinoli e vi viene una voglia irrefrenabile di fare uno strudel - per inciso … scendere a fare la spesa è impensabile??
Semplice … usate anche due pere
e, al posto dei pinoli, una decina di noci avanzate dal Natale …
Lo strudel, dolce o salato, è una cornucopia di bontà, capace di valorizzare i nostri avanzi più vari. Già solo per questo … mi piace.
per l'impasto:
280 gr di farina
100 ml di acqua
1 uovo
2 cucchiai di olio di semi
10 gr di zucchero semolato
1 pizzico di sale
burro fuso per spennellare
per il ripieno:
2 mele
2 pere (potendo, mele o pere, aggiungetene altre, raggiungendo almeno un chilo)
80 gr di zucchero semolato
20 gr di zucchero di canna
cannella qb
pinoli qb (e comunque quanti ne avete)
noci (una decina)
uvetta qb
zucchero a velo per servire
preparazione
Mettete la farina a fontana, con l'uovo, l'olio e lo zucchero al centro.
Cominciate a lavorare la farina e aggiungete l'acqua poco per volta (non è detto che dobbiate metterla tutta, considerate che l'impasto deve essere asciutto), lavorate l'impasto fino ad ottenere una palla morbida ma non appiccicosa
Coprite l'impasto con una ciotola capovolta e lasciatelo riposare per mezz'ora.
Intanto tagliate le mele e le pere a fettine sottilissime, aggiungete lo zucchero, la cannella, l'uvetta (ammollata se necessario, dipende dal tipo di uvetta), i pinoli (eventuali) e le noci tagliate grossolanamente.
Intanto accendete il forno e scaldatelo a 190°.
Stendete sul piano di lavoro un panno da cucina, infarinatelo e cominciate a lavorare l'impasto con il mattarello
fino ad ottenere uno strato di due millimetri. Poi copritelo con un panno umido e lasciatelo riposare per un quarto d'ora...
Dopodichè infarinatevi le mani, mettetele sotto l'impasto
e cominciate a tirare delicatamente con i dorsi delle mani verso l'esterno, in modo tale da allargare e stendere l'impasto
Se siete stati molto bravi, il risultato sarà un quadrato di un metro (il che vorrà dire che la sfoglia è sottilissima, quindi perfetta). Qui non è proprio un metro.
Spennellate la pasta con il burro fuso, con rapidità (la pasta tende a seccare molto velocemente.Sgocciolate il ripieno (mele etc...) dal liquido che si sarà formato per la presenza dello zucchero.
Cospargete la pasta con il ripieno
Iniziate ad arrotolare la pasta aiutandovi con il canovaccio
Date al rotolo una forma di corno e ponetelo sopra un foglio di carta forno. Spennellate di burro e cuocete in forno per 50 minuti a 200°.
E' fatta. Non resta che spolverizzare di zucchero a velo
bussare al(la) vostro/a nuovo/a vicino/a di casa ... guardare insieme fuori dalla finestra ...
immaginare un caminetto, fingere di essere in montagna ...
e mangiare!
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