venerdì 12 settembre 2014

TORTA LIEVITA DI PERE E RABARBARO


Comincio a conoscerlo meglio questo ingrediente, che mi ha sempre affascinato, che sa di nord europa e si abbina sia col il dolce che con il salato, dando quella nota tra l'aspro e l'amarognolo che stupisce e intriga il palato.


E visto che me ne è avanzato un po' dalle scorribande francesi, mi è venuto di abbinarlo alla pera, frutto dolce, familiare, quotidiano per fare un dolce che va bene per la colazione, per il dessert, per il te' delle cinque, insomma, ogni occasione e' buona. 
Dosi e ingredienti? Presto detto:


190 gr di farina
110 gr di zucchero
2 uova
1 tazzina e mezzo da caffè di olio di semi
circa 2 tazzine da caffè di latte (il composto deve essere abbastanza liquido)
1 bustina di lievito per dolci
3 pere piccole 
1 costa di rabarbaro


Tagliate il rabarbaro a liste alte un paio di mm 


e fatelo macerare per una mezz'ora in un paio di cucchiai di zucchero. Tagliate le pere in modo analogo (loro sono già dolci, non aggiungete nulla) e lasciatele riposare un pò con il rabarbaro.


Lavorate prima la farina con lo zucchero, poi aggiungere l'olio, il latte , le uova e continuate a mescolare bene fino a che il composto sia liscio. 
Aggiungete pere e rabarbaro, mescolate bene e alla fine aggiungete il lievito in modo uniforme con l'aiuto di un passino.
Mettete il composto in una tortiera foderata con carta forno


e informate per circa 45 minuti a 180 gradi.
Ci siamo. 


L'abbinamento che preferisco ... lo avrete capito ... e' la classica pallina di gelato alla crema. 


Non aggiungo nulla ma la vostra fantasia e' sovrana, provate altri abbinamenti e fatemi sapere.
Baci