domenica 20 novembre 2011

MINESTRA DI QUADRUCCI E POLPETTINE

Questa è la migliore approssimazione di cui sono capace di un piatto che ho assaggiato in Sicilia, in una serata autunnale, in un'occasione molto speciale.
E' un piatto unico con i fiocchi, ideale per svoltare la cena in modo sano, gustoso e avvolgente. Tutti i meriti, naturalmente, vanno a chi ha inventato il piatto, quindi non a me. Io mi prendo, al massimo, il merito di averlo scelto all'interno di un menù che offriva alternative altrettanto allettanti.


MINESTRA DI QUADRUCCI E POLPETTINE
(Pasta cco' bruoru e paddunedda)
 
ingredienti per 4 persone



1/2 cipolla / 1 carota / mezzo gambo di sedano / una patata / una zucchina 
400 gr di polpa mista di manzo e vitello tritata
1 uovo
pane raffermo
sale/pepe
noce moscata
parmigiano
240 gr di quadrucci all'uovo (freschi o secchi) 
concentrato di pomodoro
trito di erbe
 

preparazione


Preparate un brodo vegetale immergendo in acqua fredda cipolla, carota, sedano, patata e zucchina, portate a bollore e lasciate cuocere per almeno 1 ora e mezza. Filtratelo.
Nel frattempo preparate delle polpettine molto piccole alla maniera classica mescolando carne, pane raffermo ammollato in acqua e strizzato, uovo, parmigiano, noce moscata, sale, pepe.
Scottate le polpettine in una padella con olio e.v. per un paio di minuti.
Aggiungete al brodo del concentrato di pomodoro (non c'è regola, dipende da quanto vi piace il sapore di pomodoro: se lo volete dominante, abbondate, altrimenti andate più leggeri).
Lessate separatamente i quadrucci e scolateli al dente.
Unite al brodo i quadrucci e le polpettine.
Spolverizzate con le erbe ed il parmigiano e servite.



Allora, in senso molto generale, quando dico trito di erbe, intendo un mix di erbe che avete a disposizione, ma, se proprio volete un consiglio ...:
40% basilico
40% prezzemolo
20% altre erbe che avete per le mani
E' un trito universale, che va bene un pò per tutto. Potete prepararlo anche prima dell'uso: in questo caso, copritelo con olio e.v. e conservatelo coperto in frigo (per un paio di giorni).

Nessun commento:

Posta un commento