domenica 29 luglio 2012

UN TORTANO PER TUTTE LE OCCASIONI

Il tortano napoletano è una di quelle cose che, una volta imparate, farete spesso … motivo per cui lo sforzo di apprendimento sarà ben ammortizzato. APPLICATEVI! Secondo me l’uso ideale è per un picnic goloso, oppure, per un antipasto saporito ed insolito. Non ultimo, però, l’utilizzo del tortano in alternativa al pane, come accompagnamento ad un’insalata.
La versione classica del tortano è quella ad anello, stile casatiello. In questo caso farete l’ultima lievitazione e la cottura nella classica forma di alluminio da ciambellone. La versione di oggi è però più snella, come vedete

Potete prepararlo anche in versione mignon, da cui ricaverete dei gustosissimi bocconcini “one shot”. L’unica differenza, tra le diverse versioni, è lo spessore da dare all’impasto prima di farcirlo e la dimensione dei cubetti di formaggio e di salame, che nel caso del tortano classico sarà di circa 1 cm, più piccola negli altri casi.



TORTANO NAPOLETANO


ingredienti



1 kg farina
2 cubetti di lievito di birra
100 gr strutto
100 gr parmigiano grattugiato
sale
pepe nero in abbondanza
400 gr di formaggi vari tagliati a cubetti (es: provolone saporito, pecorino, fontina, emmenthal)
300 gr salame tipo napoli tagliato a cubetti
3 uova



preparazione


Sciogliete il lievito in una piccola parte di acqua tiepida, impastate con un po’ di farina (pochissima, rispetto a quella complessiva – diciamo massimo 100 gr), e lasciate lievitare, ovviamente al coperto, per mezz’ora.
Impastate ora tutto il resto della farina, con la piccola massa lievitata che avete appena preparato, strutto, sale, pepe e parmigiano, aggiungendo gradualmente acqua tiepida. Il risultato dovrà essere una massa ben elastica.
Lasciate lievitare per circa due ore (ad occhio, la massa sarà circa raddoppiata di volume).

Nel frattempo tagliate salame e formaggi a dadini, cuocete sode le uova e tagliatele a spicchietti.
Spianate delicatamente la pasta cresciuta su un canovaccio infarinato, fino a darle uno spessore di circa 1 cm (meno nelle versioni ridotte). Ungete tutta la superficie con dello strutto e cospargete con salame, formaggi e uova tagliate.
Arrotolate ora il più stretto possibile con l’aiuto del canovaccio.
Questo sarebbe il momento, per il tortano classico, di essere messo nello stampo da ciambellone, per l’ultima lievitazione. Nel nostro caso, i rotolini di tortano vengono messi su una placca da forno, dove rimarranno anche per la cottura. Importante: ungete bene la superficie (dell’anello o della placca).
Dopo circa 2 ore, infornate a 180° per un’ora.

Per tagliarlo aspettate che si freddi.
Il tortano è buono anche freddo ... caldo è da urlo.

Nessun commento:

Posta un commento